La transizione verso un'economia che rispetti il clima è possibile già adesso


Il gruppo dei Verdi/EFA, sostenuto da S&D e GUE, ha invitato dei giovani attivisti per il clima provenienti da diversi paesi dell'UE a partecipare a un dibattito sul cambiamento climatico oggi al Parlamento europeo.

Ogni settimana un numero sempre maggiore di giovani sciopera per manifestare contro l'inerzia della politica climatica dell'Unione europea e dei suoi Stati membri. Questo venerdì 15 sono previsti scioperi e manifestazioni in tutto il mondo.

La co-presidente dei Verdi Europei Monica Frassoni ha così dichiarato:

"I giovani non accettano più esitazioni o inazione. Non manifestano in tutto il mondo per ricevere lodi o complimenti, vuote parole di sostegno e promesse che lasciano il tempo che trovano. Il loro non è un rifiuto della politica, ma uno stimolo pressante alla politica di cambiare passo e scegliere misure concrete e urgenti.

Abbiamo già oggi la capacità di passare rapidamente a un'economia verde e sfruttare l'innovazione, gli investimenti sostenibili e i posti di lavoro che essa può generare. Nulla ci impedisce di diventare leader globali in modelli sostenibili ed ecologici per città, economia, sistema finanziario, infrastrutture e sviluppo sociale. Anche i trasporti e l'agricoltura sono settori chiave per il successo della transizione verso un'economia che rispetti il clima. Se non lo si fa è perché non c’è né la convinzione né la volontà politica di uscire dalla dipendenza delle fossili e di puntare su economia circolare, efficienza energetica e rinnovabili. 

L’UE può e deve essere leader in questa lotta, ma per farlo deve uscire dalla sua attuale inerzia politica, impegnandosi a diventare un’economia a zero emissioni nette entro il 2050, con obiettivi di riduzione di oltre il 55% entro il 2030. Solo così potremo presentarci al summit ONU a settembre e al prossimo round di negoziati in Cile a fine anno. Il report IPCC ci ha dato 11 anni di tempo per evitare che la temperatura aumenti a oltre 1,5 gradi e a oggi nessun paese è in regola con i propri impegni di riduzione delle emissioni.

Non possiamo più perdere tempo, occorre agire subito. Venerdì anche in tutta Italia giovani e meno giovani riempiranno le piazze per chiedere azioni per il clima. Noi saremo al loro fianco, a Milano in Largo Cairoli alle 9.30 con Fridays for Future. E sabato vogliamo offrire loro proposte e soluzioni, nel dibattito organizzato dal gruppo Verde al Parlamento europeoThe Big One. L’Onda Verde è qui”, che avrà luogo il 16 marzo alle ore 9.30 presso il Teatro Elfo Puccini a Milano, in C.so Buenos Aires 33.
 

Bruxelles 13 marzo 2019